Decreto sulla Strategia Energetica Nazionale 2030

Il 10 novembre 2017 a Roma è stata presentata ufficialmente la Strategia Nazionale Energetica 2030 (SEN 2030), firmata dal Ministro dello Sviluppo Carlo Calenda e da quello dell’Ambiente Gian Luca Galletti. Il SEN 2030 è un documento di programmazione dei passi da compiere fino al 2030, con uno sguardo fino al 2050, relativi all’impegno energetico dell’Italia.

Per attuare questo progetto si prevede un investimento complessivo di 175 miliardi di euro, di cui 30 miliardi destinati a reti ed infrastrutture (17%), 35 alle fonti rinnovabili (20%) e il resto sosterrà gli interventi di efficienza energetica (63%). Ancora incerto è il possibile contributo da fornire nell’ambito della mobilità elettrica.

Fonti rinnovabili ed efficienza energetica

Al 2025 è stato fissato il termine del phase out del carbone (dismissione graduale) tracciando la strada verso la decarbonizzazione totale: ridurre del 39% le emissioni entro il 2030 (e del 63% entro il 2050) rispetto i livelli del 1990.

Si prevede l’incentivazione di energia prodotta da impianti a fonte rinnovabile (con particolare attenzione al fotovoltaico e all’eolico) attraverso aste tecnologicamente neutre e gli interventi di repowering. Si è stimato il raggiungimento del 28% di energia prodotta da fonti rinnovabili al 2030.

Inoltre, con tale documento si punta alla riduzione dei consumi finali di energia attraverso l’adozione di interventi di efficienza energetica dell’1,5% annuo nel periodo 2021-30, rispetto all’energia media consumata nel triennio 2016-18. L’obiettivo della SEN 2030 è quello di ridurre la quota di fabbisogno energetico coperto dalle importazioni dal 75% (attuale) al 64%.

Cosa può fare Flo.Ren

Gli obiettivi della SEN sono molto ambiziosi e per raggiungerli sarà necessario iniziare già da ora a lavorare sulle autorizzazioni dei nuovi impianti Fotovoltaici. Nonostante gli annunci di aste ed altri tipi di agevolazioni per impianti fotovoltaici, attualmente però ancora non è chiaro quando ed in che modalità questo si concretizzerà (rumors parlano di un anno). Però una cosa è certa, quando usciranno le prime aste ci sarà necessità di impianti autorizzati e cantierabili. Pertanto è necessario muoversi quanto prima per avviare l’iter autorizzativo per non rischiare di perdere il treno. Flo.Ren ti aiuta a 360 gradi, a trovare il terreno o a fare uno screening vincolistico sulle aree a disposizione, curare il progetto elettrico, civile ed urbanistico; preparare lo Studio di Impatto Ambientale e tutti i documenti richiesti dalla normativa ambientale ed affiancarti in tutte le trattative e comunicazioni con gli Enti preposti dal punto zero fino alla realizzazione dell’impianto.

Se hai intenzione di investire sul fotovoltaico, contattaci per verificare le possibilità di collaborazione.